Scheda n. 575

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1690-1700

Titolo

Là dove a Pafo in seno | Cantata | [ del P. Urio ]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Urio, Francesco Antonio (1631c-1719c)

Fa parte di

Cantate da camera (n. 486/7)

Pubblicazione

[Roma : copia, 1690-1700]

Descrizione fisica

C. 103-114v

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, do minore, c)
Là dove a Pafo in seno
2.1: (aria cavata, 3/4)
Alla madre volò
3.1: (aria, do minore, 3/4)
O madre cara
4.1: (aria, do minore, 3/4)
2a strofa Languisco e moro
5.1: (recitativo, c)
In così fatti accenti
6.1: (aria, do minore, c)
Se un minuto animaletto
7.1: (aria, do minore, c)
2a strofa Se per piaga si legiera

Trascrizione del testo poetico

Là dove a Pafo in seno
Siede pompa d’aprile
Tra verdi sponde un giardinetto ameno
Mentre che in siepe ombrosa
Iva cogliendo amore alcuna rosa
Ape crudele al pargoletto dio
La bella man ferio
Egli allora piangendo

Alla madre volò così dicendo

O’ madre cara
Che rio tormento
È quel ch’io sento
Che doglia amara

Languisco e moro
Punto e piagato
Se non m’è dato qualche ristoro

In così fatti accenti
Chiedendo aita il pargoletto arciero
Alla madre spiegava i suoi tormenti
Ella sorrise alquanto
E al figlio che piangea
Tergendo da’ bei lumi il molle pianto
Taci taci dicea

Sé un minuto animaletto
Ch’ape è detto
In un dito ti ferì
Figlio mio o cieco dio
E perché piangi così

Se per piaga si legiera
Si dispera
Tua potente deità
Cor mortale dal tuo strale
Impiagato e che farà?

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rli - Roma - Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana
fondo Caetani
collocazione Ms 208.A.1.7

Scheda a cura di Anastasia Magalotti
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