Scheda n. 5625

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1720-1730

Titolo

Cantata a voce sola/Del sig.r Baron d’Astorga

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)

Fa parte di

Cantate a voce sola (n. 5246/20)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

C. [140-145]

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Bibliografia

Ladd 1982: n. 49, p. 247

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, re maggiore, c)
Come sei tu mia clori
2.1: (aria, mi minore, 2/2)
Finché l’alma in seno havrò
3.1: (recitativo, c)
Come il giglio ha fiori
4.1: (aria, si minore, 3/8)
Son Fido e voglio

Trascrizione del testo poetico

Come sei tu mia Clori
La più vezzosa e cara
D’ogni ninfa più bella e più amorosa
Così così cor mio
D’ogni Pastore il più fedel son io
E quanto ogni altro avanza
In modestia e in beltà la tua sembianza
Tanto avanza et ecceda
La mia candida fede ogn’altra fede.

Finché l’alma in seno havrò
Fido sempre te sarò
E’l mio cor t’adorerà
Se volesse ancor la sorte
T’amerei pur doppo morta
Con l’istessa fedeltà.

Come il giglio ha fiori
E come il mare ha ruscelletti e fiumi
Più bello e grande appare
Così fra tanti e tanti
Fidi pastori amanti
Per la costanza mia vo’ altero e grande
E tanti raggi spande
Il chiaro sol della mia fé sì pura
Che lo splendor d’ogn’altra fede oscura.

Son Fido e voglio
Per noi serbare
Pupilla cara
La fedeltà
E saldo scoglio
Nel mar d’amore
L’amante core
Sempre sarà.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-SLAfr - S. Marco in Lamis (FG) - Biblioteca Padre Antonio Maria Fania da Rignano [Santuario di San Matteo sul Gargano]
collocazione Ms. Mus. 1.20

Scheda a cura di Danilo Camerlengo
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