Scheda n. 5619

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1720-1730

Titolo

Cantata a voce sola/Del sig.r Baron D’Astorga/Acciari

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)
possessore: Acciari, Pietro Egidio (XVIII)

Fa parte di

Cantate a voce sola (n. 5246/18)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

C. [125-131v]

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Bibliografia

Ladd 1982: n. 66, p. 255

Descrizione analitica

1.1: (aria, mi minore, c)
Doppo tante e tante pene
2.1: (recitativo, la minore, c)
Il timor di tua fede
3.1: (aria, la minore, 3/8)
Quella fiamma che m’accende

Trascrizione del testo poetico

Doppo tante e tante pene
D’una cruda lontananza
Pur al fin a voi ritorno
Vaghe luci del mio ben.
Sento già che più serene
Spiran l’aure in sì bel giorno
E ritorna la speranza
A brillar dentro il mio sen.

Il timor di tua fede
Quanto, oh dio, tormentò l’anima mia
Tiranna gelosia
Non spense no m’accrebbe il mio bel foco
Che prefisso destino
O lontano o vicino
Ch’esser poss’io senza cangiar mai tempre
Per voi care pupille arderà sempre.

Quella fiamma che m’accende
Piace tanto all’alma mia
Che giammai s’estinguerà
E s’il fato a voi mi rende
Vaghi rai del mio bel sole
Altra luce ella non vuole

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-SLAfr - S. Marco in Lamis (FG) - Biblioteca Padre Antonio Maria Fania da Rignano [Santuario di San Matteo sul Gargano]
collocazione Ms. Mus. 1.18

Scheda a cura di Danilo Camerlengo
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