Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1720-1730
Titolo
Cantata a voce sola /Del sig.r Baron d’Astorga
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)
Fa parte di
Cantate a voce sola (n. 5246/5)
Pubblicazione
Copia
Descrizione fisica
C. 31-37v
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Che Dorinda mi sprezzi. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, do minore, c)
Che Dorinda mi sprezzi
Che Dorinda mi sprezzi
2.1: Largo assai(aria, la♭ maggiore, 2\4)
Nel tuo regno o crudo amore
Nel tuo regno o crudo amore
3.1: (recitativo, si♭ maggiore, c)
Mà stupido e che pensi e in qual dimora
Mà stupido e che pensi e in qual dimora
4.1: Allegro(aria, do minore, c)
Mio cor pensa e risolvi
Mio cor pensa e risolvi
Trascrizione del testo poetico
Che Dorinda mi sprezzi
Ch’ella per altro amante
Menzognera incostante
Serbi tutto l’amor, tutta la Fede?
Così bella mercede
Già non sperava un tormentato core
Un cor ch’è tutto fede, e tutto amore.
Nel tuo regno o crudo amore
Sol dai pene a un fido core
Senza mai donar pietà
Se sei Nume menzognero
Altra legge e altro impero
L’alma mia cercando và.
Ma stupido e che pensi e in qual dimora
Sospesa l’alma non risolvi ancora.
Mio cor pensa e risolvi
Pensa di non amar mai più
Lascia di sospirar godi la libertà
Sdegna la servitù
Pensa e risolvi di non amar mai più.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-SLAfr - S. Marco in Lamis (FG) - Biblioteca Padre Antonio Maria Fania da Rignano [Santuario di San Matteo sul Gargano]
collocazione Ms. Mus. 1.5
collocazione Ms. Mus. 1.5
Scheda a cura di Danilo Camerlengo