Scheda n. 520

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1600-1700

Titolo

Del Sig.r Carlo Rainaldi

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Rainaldi, Carlo (1611-1691)
copista: Chiusi, Antonio

Fa parte di

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1600-1700]

Descrizione fisica

C. 101r-108v

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo-arioso, la minore, c)
Mentre nel mar cadea
%C-1@c 2''C4C8-E/4.'xG8A2E/8-B4D8-DDE/2xCC/8-E8.E6E
2.1: (refrain, la minore, 3/2)
Ch’io m’innamori più nol creder mai
3.1: (recitativo-arioso, la minore, c)
Sprezzata servitù speme tradita
4.1: (refrain, la minore, 3/2)
Ch’io m’innamori più nol creder mai
5.1: (arioso, la minore, c)
Vane lusinghe di mentiti affetti
6.1: (refrain, la minore, 3/2)
Ch’io m’innamori più nol creder mai
7.1: (aria, la minore, c, 3/2, c)
Amanti di pianti

Trascrizione del testo poetico

Mentre nel mar cadea
Il sol coi rai del giorno
E ‘l fuggitivo dì l’ombra temea
Sovra il Tebro un pastor facea ritorno
Pastor di ninfa amante
Che languido e tremante
In sì dogliosi accenti
Spiegava il duolo all’ombre all’acque a’i venti
Amor empio tiranno
Più non ti credo no
Che libero men vo fuor d’ogn’affanno
Son cessati i martir finiti i guai
Ch’io m’innamori più nol creder mai

Sprezzata servitù speme tradita
Lungi da ria bellezza il piè movete
Se la fede è schernita
A che due lumi ingrati
Idolatrar godete?
O pensieri ingannati
Voi ritrovar credete
Gioie e contenti e sono affanni e guai
Ch’io m’innamori più nol creder mai.

Vane lusinghe di mentiti affetti
Parolette fallaci
Vezzi promesse e baci
Furor tormenti ed io credea diletto
Poscia labro ridente
Perla scoperse onde fu servo il core
E col crine disciolto e giù cadente
Formò catene a incatenarmi amore
Così di libertà privo restai
Ch’io m’innamori più nol creder mai.

Amanti di pianti
Si votin le vene
Che pene sol brama
La Dama
l’infido Cupido
Su l’ali del duolo
Vien rapido a volo
Si riceve il contento
Per le man del tormento
E chi non vo’ senza pietà penare
Non s’intrighi in amor lasci d’amare.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rc - Roma - Biblioteca Casanatense
fondo Baini
collocazione Ms. 2480.15

Scheda a cura di Giacomo Sances
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