Scheda n. 5194

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1690-1710

Titolo

Cantata a voce sola / Del Conte Pirro Albergati

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Albergati Capacelli, Pirro (1663-1735; conte)

Fa parte di

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1690-1710]

Descrizione fisica

C. 160r-171r

Filigrana

Filigrana costituita dalle lettere AC cerchiate (rilevata dalle c. 162, 168 )

Titolo uniforme

Organico

Soprano, violino, viola e continuo

Repertori bibliografici

Anglés - Subirá 1949: vol. I, p. 414

Descrizione analitica

1.1: Sinfonia, Allegro(introduzione strumentale, la maggiore, c)
2.1: (aria, la maggiore, 3/4)
S, Bella dea dell'alma mia
3.1: (recitativo, c)
S, Io, che a tuoi lumi intorno
4.1: Allegro(aria, la maggiore, c)
S, Mio core tradito
5.1: (recitativo, c)
S, Ma non fermati, oh dio
6.1: (aria, la maggiore, 12/8)
S, Per quel volto

Trascrizione del testo poetico

Bella dea dell’alma mia
Deh, a me vieni e fida amante
Corri, vola nel mio cor.
Lacerato, tormentato
Prova sol il tuo rigor.

Io, che auoi lumi intorno
Elitropio amoroso ogn’or m’aggiro
Lungi dal tuo bel viso
Con empio dolo interno
Cento nudrisco in sen pene d’inferno.
E tu da miei tormenti, alma crudele,
Ridi al flebile suono, e non ti muoi.
Che fai, misero core?
Vilipeso, schernito e disprezzato
Lascia pur d’adorar un volto ingrato.

Mio core tradito
Sù fanne vendetta
Cangia in brando la tua face
E chi sdegna la tua pace
Provi sol la tua saetta.

Ma non fermati, oh dio
Per un poco il furore ancor sospendi.
Mira pria se gl’intendi
Che ardono in te ardono a Cintia il core.
Osserva se il tuo ardore
Arda quel suo bel sen che t’innamora.
Prega sospira e allora
Vedrai se la crudel t’ama et adora.

Per quel volto che m’innamora
Son contento di morir.
Per un dardo d’un suo sguardo
Il mio cor brama languir.

Paese

Spagna

Lingua

Italiano

Segnatura

E-Mn - Madrid - Biblioteca Nacional
collocazione M/2246.61

Scheda a cura di José María Domínguez
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