Scheda n. 5174

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1730

Titolo

Cantata 14a a voce sola del Sig. Alessandro Scarlatti

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)

Fa parte di

Cantate / autori vari (n. 4089/11)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

C.67r-70r (olim 63-66r)

Filigrana

Non rilevata

Note

La parola stille del secondo recitativo è sembrata più adatta al contesto, piuttosto che stelle come da manoscritto

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Hanley 1963: p. 295, n. 383

Descrizione analitica

1.1: (arioso, c)
S, Liete placide e belle acque
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2.1: Adagio(aria, re minore, c)
S, La cagion delle mie pene
3.1: (recitativo, c)
S, Ardo per Filli
4.1: A tempo lento(aria, mi minore, 12/8)
S, Dite voi onde ridenti

Trascrizione del testo poetico

Liete placide e belle
Acque voi che scherzando in grembo al suolo
Fate del vostro sen specchio alle stelle
Oh quanto del mio duolo
Mentre attento vi miro
Raddolcite il rigore ond’io sospiro.

La cagion delle mie pene
E’ di Filli il crudo cor
Per lei vivo fra catene
Che mi cinse il dio d’amor.

Ardo per Filli d’un amor costante
Ed ella che lo sa, ch’ogn’or lo vede
Non cura del mio sen l’incendio amante
Gli paleso col pianto la mia fede
E gode la spietata
Che di mie stille amare
Si formi un fiume a dar tributo al mare.

Dite voi onde ridenti
A Filli la crudel
Ch’è il mio tesoro
Fra le lagrime e i tormenti
Dite al suo cor di gel
Ch’io peno e moro.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione Cantate 23.11

Scheda a cura di Maria Concetta Picciotto
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