Scheda n. 5042

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1700 e il 1710

Titolo

Cantata sesta

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Caldara, Antonio (1671c-1736)

Fa parte di

(n. 5035/6)

Pubblicazione

Vienna : copia, 1712 (?)

Descrizione fisica

C. 44-52

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Contralto e continuo

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Cleopatra, ahi! Mia Cleopatra
2.1: (aria, do maggiore, 2/4)
Sei priva di pietà
3.1: (recitativo, c)
Ma prima che quest'alma
4.1: Andante(aria, sol minore, 3/4)
Non val beltà

Trascrizione del testo poetico

Cleopatra, ahi! Mia Cleopatra,
Anima del mio core,
E come mai regnar vi può in quel petto
Centro d’ogni bellezza,
Strazzio rigor disprezzo e rigidezza?
Oh Dio! V’ogn’or temendo
Di perderti mia vita,
Se con stragge inaudita
Mi sprezzio mi deridi,
E all’or quando sospiro, e per te moro,
Crescendo tu mi vai l’aspro martoro.

Sei priva di pietà,
Ma solo crudeltà
Vi regna nel tuo cor.
Potessi dir almeno
Piango sospiro e peno
Per te mio dolce amor.

Ma prima che quest’alma
In disperata calma
Passi, fra l’ombre nere, e negli elisi,
Quella mercé ricevi,
Che da te mai non ebbi
Ascolta almeno, senti
Le mie fide proteste
E del mio amor le smanie ed i tormenti:
T’amai fedele in vita
E doppo morte ancora
Sarò de tuoi bei lumi acceso amante:
Ombra fedel errante
Bacierò quel bel viso,
Che sembra un paradiso
Di grazia, e di splendore,
Ma un inferno di pene e fiero ardore.

Non val beltà
Che priva di pietà
Non dona a un cor amante
Il premio del suo amor
E il sprezzare ogn’or la fè,
Che il mio cor serba per te
Non è parto di dolcezza,
Solo effetto del rigor.

Paese

Austria

Lingua

Italiano

Segnatura

A-Wgm - Wien - Archiv der Gesellschaft der Musikfreunde
collocazione VI 16569 Q 3712.6

Scheda a cura di Andrea Zedler
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