Scheda n. 4492

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1694

Titolo

del med.o

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Pasquini, Bernardo (1637-1710)
compositore: Pertica, Giovanni (fine XVII-inizio XVIII sec.)
possessore: Pamphilj, Benedetto (1653-1730; cardinale)

Fa parte di

Pubblicazione

Roma : copia di Giovanni Pertica, (1690-1700)

Descrizione fisica

C. 44-47v (olim c. 43-46v)

Filigrana

Non rilevata

Note

La cantata è stata copiata per il cardinale Pietro Ottoboni nel 1694. L’indicazione "Del. Med.o" è stata aggiunta posteriormente. Inserita fra le "Cantate dubbie" nel catalogo delle cantate di Bernardo Pasquini, cfr. Repertori bibliografici.

Titolo uniforme

Organico

Contralto e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, re maggiore, c)
Nel mio pensiero è nata
2.1: (aria, si minore, c)
Sei troppo severa
2.2: (aria, si minore, c)
Sei troppo crudele
3.1: (recitativo-arioso, mi minore, c)
Ma in più sagaci detti

Trascrizione del testo poetico

Nel mio pensiero è nata
Una pietà spietata,
Che volgendo lo sguardo al mio gran foco.
Mi consiglia, ch’io fugga ò ch’ami poco.

Sei troppo severa,
Pietà consigliera,
E ubbidire a te non so;
Che il fuggire
Saria morire,
Da chi già m’incatenò.

Sei troppo crudele
A un alma fedele,
Tiranna pietà;
Ch’il non amare
Due luci care,
La morte a me darà.

Ma in più sagaci detti
Io palese farò l’alta cagione,
Che vieta al core il moderar gl’affanni
E alla fuga s’oppone,
Offrir scarso holocausto
A eccelsi Numi e idolatria bugiarda
El fuggire è viltà d’alma codarda.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

D-MÜs - Münster - Santini-Bibliothek (in D-MUp)
collocazione Sant.Hs.863.5

Scheda a cura di Berthold Over
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