Scheda n. 4294

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1689-1717

Titolo

Del Sig. Scarlatti

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)

Fa parte di

[13 Cantate] (n. 4291/3)

Pubblicazione

Roma : copia di Francesco Lanciani

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (arioso, mi minore, 3/4)
Balze alpestri e romite
1.2: (recitativo, c)
Quelle aurette innocenti
1.3: (arioso, mi minore, 3/4)
Balze alpestri e romite
2.1: A tempo giusto(aria, la minore, 3/4)
Del Tirreno, che vi bagna
3.1: (recitativo, c)
Ma che naufraghi pure
3.2: (arioso, si maggiore, 3/4)
Balze alpestri e romite
4.1: Aria allegra(aria, mi minore, c 3/8)
In quel monte, ch’è tutto verde

Trascrizione del testo poetico

Balze alpestri e romite,
Boschi, valli, pendici, a voi ritorno.

Quelle aurette innocenti,
Quel silentio giocondo,
Ch’orrido altrui rassembra,
V’invidia, ò colli, il mio dolor profondo.
Se pur de’ miei lamenti
Il suono compatite,
Selve, tra voi prefiggo il mio soggiorno.

Balze alpestri e romite,
Boschi, valli, pendici a voi ritorno.

Del Tirreno, che vi bagna,
Non si lagna il vostro piè.
E il mio seno affligge tanto
L’onda ria del mesto ciglio,
Che nel mare del suo pianto
Sta in periglio la mia fé.

Ma che naufraghi pure,
Il mio core agitato?
Sveglino pur le pene
Un’eterna procella,
Ch’ogni disastro, ogni sventura è bella.
Tra voi, piaggie gradite,
Mi veggia il Dio del giorno.

Balze alpestri e romite,
Boschi, valli, pendici a voi ritorno.

In quel monte, ch’è tutto verde
Va raminga, ma non si perde
La speranza di questo cor.
E sul lido, ch’è tutto orgoglio,
Resta a fronte d’infido scoglio
La costanza del mio dolor.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Gl - Genova - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "N. Paganini"
collocazione A.7.16 (A.1.5).3

Scheda a cura di Berthold Over
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