Scheda n. 26

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1861-1862

Titolo

Cantata / Del Sig.r Cav.e Aless.dro Scarlatti

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)

Pubblicazione

[Napoli : copia, 1861-1862]

Descrizione fisica

1 partitura (5 c.) ; 226x288 mm

Note

Tit. dall’intitolazione a c. 1r

Titolo uniforme

A chi t'inganna. Cantata

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: Larghetto(aria, la minore, 3/8)
S, A chi t'inganna
%C-1@3/8 =5/'8AA''nF/q'8A4xG8A/''DDD/{6.E''3D}q8D4xC/
2.1: (recitativo, c)
Perché dimmi perché
3.1: And.te Spiritoso(aria, la minore, c)
E' legge che piace amor

Trascrizione del testo poetico

A chi t’inganna
Bella tiranna
Volgi il tuo amore
E a un infido core
Ne men pietà.
A me dai solo
Tormento e duolo
E a un finto affetto
Gioia e diletto
Che crudeltà.

Perché dimmi perché sì ingrata sei
Con lunghi pianti miei
E a un sol finto d’altrui lieve sospiro
Si cortese ti miro
Oh Dio dimmi perché sol per mia pace
Perché non vo’ mentir così mi piace
Non ha ragion né legge amor bambino
E a suo piacer ne regge
Così rispose Eurilla
Al misero Filen
Che in terra cadde
Come percosso
Da saetta e tuono
Ne pur la donna di pallor si tinge
Né pietà pur la stringe
Ma siegue a dire con non turbato viso
E con l’usato suo lieve sorriso.

Ė legge che piace
Amor per amor
Ma non vi soggiace
Un libero cor
Un’alma forte.
Ė folle chi crede
Per forza d’amor
Ragion senno e fede
Trovare un cor
Se non ha sorte.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Mc - Milano - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi"
fondo Noseda
collocazione L.22.25.8

Scheda a cura di Raffaele Deluca e Gabriele Gamba
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