Scheda n. 2249

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica a stampa

Data

Data certa, 1635

Titolo

Misera non credea ch’agl’occhi miei. Aria per Ottave / Parte prima d’Incerto. seconda terza & quarta dell’Autore

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Negri, Francesco
autore del testo per musica: Tasso, Torquato (1544-1595)
editore: Vincenti, Alessandro (1591-1667)
dedicatario: Gonzaga, Vincenzo (1602-1694)
dedicante: Negri, Francesco

Pubblicazione

Venezia : Alessandro Vincenti, 1635

Descrizione fisica

P. 25-28

Filigrana

Non rilevata

Note

Il testo è tratto da Torquato Tasso, Gerusalemme liberata, canto XIX.

Titolo uniforme

Organico

Tenore e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (aria strofica, sol minore, c)
Misera non credea ch'agl'occhi miei

Trascrizione del testo poetico

Misera non credea ch’agl’occhi miei
Potessi in alcun temp’esser noioso
Or ciec’a farmi volentier torrei
Per non vederti e riguardar non oso.

Ohimé degl’occhi già sì dolci e rei
Ov’è la fiamma? Ov’è ’l bel lum’ascoso?
Delle fiorite guance il bel vermiglio
Ov’è sparito? Ov’è ’l seren del ciglio?

Ma che squallido e scuro ancor mi piaci
Anima bella se quinci entro giri
S’odi il mio piant’ a le mie voglie audaci
Perdona il furto e ’l temerario ardire.

Dalle pallide labbra i freddi baci
Che più caldi sperai vuò pur rapire
Parte torrò di sue cagion a morte
Baciando queste labbra esangui e smorte.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Bc - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica
collocazione BB.35.12

Scheda a cura di Giulia Giovani
Ultima modifica: