Scheda n. 1719

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1750-1800

Titolo

Cantata a voce sola

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1750-1800]

Descrizione fisica

C. 74r-77v

Filigrana

Non rilevata

Note

La c. 77v vuota

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
S, Se mai Clori gentile
2.1: Lento(aria, si♭ maggiore, 12/8)
S, Le mostrerò il bel colle
3.1: (recitativo, c)
S, E s'avverrà che dura
4.1: moderato(aria, c/)
S, Ma so ben che il cor gentile

Trascrizione del testo poetico

Se mai Clori gentile
Del bel Sebeto a le fiorite sponde
Niega volgere il piede
Quell’a cui giurasti Amore, e fede
Quella per cui di dolci lagrimette
Vidi asperse tue gote
Vuo dirle, e come puote
Da lei viver lontano
Il tenero tuo core,
Ah ne men d’amistà tu senti Amore

Le mostrerò il bel colle
Il prato il fonte il rio
Ove del bel desio l’alma s’accese.
Vuò rammentarle ancora
La fè che a te promise
Quando da te divise il piè cortese

E s’avverrà che dura
Non senta i tuoi lamenti allor dirolle
Tanti di pianti molli
Occhi d’accesi amanti al tuo partire
Che tu vedesti alla Sirena in riva
E tanti d’ogni sesso,
E d’ogni etade pianti, e sospir
Misti a sì lunga fede
Mertan questa mercede?
In fin vedrà ch’opra è d’ingrato core
Sprezzar d’ossequio, e d’amistade Amore

Ma so ben che il cor gentile
Al tuo duol piange, e sospira.
E so ben che il suo pensiero
Nella bella e dolce imago
Di te Clori ognor s’aggira

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Mc - Milano - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi"
fondo Noseda
collocazione I.181.17

Scheda a cura di Raffaele Deluca
Ultima modifica: