Scheda n. 1648

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1750

Titolo

Se per fatal destino. Cantata XI

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Händel, Georg Friedrich (1685-1759)

Fa parte di

Cantate (n. 1589/11)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1700-1750]

Descrizione fisica

C.33r-35r

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, do minore, c)
S, Se per fatal destino
@c %C-1$bBEA@c4-8-''C'BAGF/n''EE8-'BBBB''C/bD6-D8C'GAA8-
2.1: (aria, do minore, c)
S, Crude stelle astri tiranni
3.1: (aria, mi♭ maggiore, c)
Ma come incauta arridi
4.1: (aria, mi♭ maggiore, 12/8)
Con voi mi lagnerò

Trascrizione del testo poetico

Se per fatal destino
Del faretrato Arcier vuol la mia sorte
Che muta sia ed amante
Troppo è crudel decreto a un cor che adora
Come potrò infelice
Occultar quelle fiamme?
Se una lingua che tace
Antidoto al suo mal sdegna né brama
Sollievo alle sue doglie
Parlar dunque dovrò?
No vuò che sia taciturno
Penar la morte mia.

Crude stelle astri tiranni
Consigliatemi a morire
O toglietemi amorose
L’ostinato mio timor
Insegnate al cor amante
La ragion d’un bell’ardire
E narrate almen pietose
Al mio ben il mio dolor.

Ma come incauta arridi
Al tuo mal se tu puoi
Ora che sola sei ne alcun ti sente
Dir il bel nome, oh Dio, troppo pavento
Ch’eco il ridica e poi
L’aure che qui d’intorno
Spirano vezzosette?
Co’ suoi lievi sussurri
Portin con mio rossore
Altrove la cagion de miei martiri
Dunque misera godi
De guardi sol chi sa che fatto accorto
L’idolo tuo del tuo penoso foco
A un reciproco ardor non trovi loco?

Con voi mi lagnerò
Occhi se non trovate
Rimedio a un tant’ardor
Un guardo ben sapete
Può l’amorosa sete
Estinguer del mio cor.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.2.14.11

Scheda a cura di Miriam Loro
Ultima modifica: