Scheda numero 1583 Livello bibliografico | Spoglio | Tipo documento | Musica manoscritta | Data | Data incerta, 1708 | Compositore | Händel, Georg Friedrich (1685-1759) | Titolo | Cantata Del Sig. G. F. Hendel | Presentazione | Partitura | Pubblicazione | Roma : copia | Descrizione fisica | C. 97-100v. Filigrana: non rilevata. | Note generali | HWV 95. Una fattura per la copiatura della cantata esiste da Antonio Giuseppe Angelini (9 Agosto 1708). Il presente manoscritto è scritto da una mano diversa. | Titolo uniforme | Clori vezzosa Clori. Cantata, 1V,1str, S,bc | Repertori bibliografici | RISM A II: 451019247
| Bibliografia | Kirkendale-Ruspoli 1: Doc. 24. | Descrizione analitica | 1.1: (Recitativo, re minore, c) Clori, vezzosa Clori 2.1: (Aria, fa maggiore, c 3/4) Il bosco, il prato, il rio 3.1: (Recitativo, c) Se l'usignol canoro 4.1: (Aria, sol minore, c 3/4) Non è possibile
| Fa parte di | Cantate da camera a voce sola (scheda n. 1544) | Trascrizione del testo poetico | Clori, vezzosa Clori,
Lontan dal tuo sembiante
Fra i taciturni orrori
Di boscareccie piante
Fra le pompe del prato
E il mormorar del rio
Ho sempre innanzi il tuo bel volto amato.
Il bosco, il prato, il rio
Di te, caro ben mio,
L'imagine adorata
Riportano al pensier.
E se zampilla il fonte,
Mi par di star a fronte
De lumi tuoi vivaci
E del tuo guardo arcier.
Se l'usignol canoro
Dolcemente si lagna
Dell'infida compagna,
Mi richiama nel seno
Quel geloso veleno,
Che lontan da te m'esprime il core:
In somma a tutte l'ore
Ed ovunque rivolgo il piede errante
Sempre fido e costante
Mi si fa scorta Amore;
Quel caro Amor, che servo tuo mi rese
E di fiamma sì bella il cor m'accese.
Non è possibile,
Ò Clori amabile,
Che da te scordesi
L'amante cor.
Non è credibile,
Quanto durabile
Sarà nell'anima
L'acceso ardor. | | | Paese | Italia | Lingua | Italiano | Localizzazione | D-MÜs - Münster - Santini-Bibliothek (in D-MUp) Sant.Hs.1898(14) |
Scheda a cura di Berthold Over
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