Scheda n. 1435

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1694

Titolo

Crocifissione e morte di N.S. Giesù Christo / del Sig.r Aless.o Stradella / Cantata in Contralto con Istrom.ti

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Stradella, Alessandro (1639-1682)
possessore: Ottoboni, Pietro (1667-1740)

Fa parte di

Pubblicazione

[Roma : copia di Francesco Lanciani, 1694]

Filigrana

Non rilevata

Note

Il manoscritto proviene probabilmente dalla biblioteca musicale del Cardinale Pietro Ottoboni. La cantata è stata copiata per il cardinale nel 1694.

Titolo uniforme

Da cuspide ferrate. Cantata, Crocifissione e morte di Nostro Signore Gesù Cristo

Organico

Contralto, 2 violini e continuo

Descrizione analitica

1.1: (sinfonia, sol minore, c)
2.1: (recitativo, sol minore, c)
Da cuspide ferrate
3.1: (aria, sol minore, 3/2)
Già compita è de tormenti
3.2: (aria, sol minore, 3/2)
Già le funi e le catene
4.1: (recitativo-arioso, re maggiore, c)
Così conchiude al suo morir le prove

Trascrizione del testo poetico

Da cuspide ferrate
Su la funesta trave
Inchiodato languia l’eterno Amore,
Quando giunto ai confini
Di sanguigna agonia
In soavi sospiri
Palesó moribondo i suoi martiri:

Già compita è de tormenti
Il rigor, che m’impiagò;
Già varcati ho quei torrenti,
Che il mio duolo insanguinò.
Quel che chiede
La mia fede,
Il mio cor tutto eseguì.
Giunta è l’hora,
Ch’il mio cor dunque si mora.

Già le funi e le catene
Il mio amor lieto soffrì;
Già svenato frà le pene
Questo cor al fin languì.
In tempesta
Sì funesta
Questo sen già naufragò
Giunta è l’hora,
Sù, mio cor, dunque si mora.

Così conchiude al suo morir le prove
Dell’infocato amore.
À sì dolce parlar, che pensi, o core?

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

GB-Cfm - Cambridge - Fitzwilliam Museum Dept of Manuscripts and Printed Books
collocazione MU.MS.655.3

Scheda a cura di Berthold Over
Ultima modifica: