Scheda n. 1118

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1690-1710

Titolo

Del Sig.r Carlo Cesarini

Presentazione

Non applicabile

Legami a persone

compositore: Cesarini, Carlo Francesco (c1665- dopo il 2.9.1741)

Pubblicazione

[Roma : copia, 1690-1710]

Descrizione fisica

6 c. ; 210x275 mm

Note

Tit. dall’intitolazione a c. 1r; num. delle pagine probabilmente coeva (1-12) e delle carte moderna a matita (1-6)

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
S, Qual bellissima imago
%C-1@c 8-''6EE8E6EE4CC/8C6CC8DECC-C
2.1: (aria, do maggiore, c)
S, Amo né so qual sia
%C-1@c 1-/1-/4''C'G8''G6CD8E6FE/8DG4-2-
3.1: (recitativo, c)
S, O portento o stupore
%C-1@c 4-8''EE4CC/-8EG4DD/
4.1: (aria, la minore, 12/8)
S, Almen potessi all'idol mio
%C-1@12/8 1-/1-/8--''E4'A8'B''C'A''E4'A8B

Trascrizione del testo poetico

Qual bellissima imago
Qual amoroso oggetto
Fa preda del mio affetto
Incognita al cor mio, a mie pupille.
Ardo né so qual esca
L’incendio accese in me con sue faville,
E con esempio strano
Son ferito né so qual sia la mano.

Amo, né so qual sia
La fiamma del mio cor.
Sento che un certo ardor
Con non inteso foco
Serpendo a poco a poco
Accende l’alma mia.

O portento, o stupore!
Ogni cosa mortale
Per limitato affetto arde d’amore.
Il grave ama il suo centro,
Il foco la sua sfera,
La calamita il polo
Ed io fra tanti solo
Con mai più intenso ardore
Son costretto ad amare,
Languire e sospirare
La notte e’l dì, senza saper per chi.

Almen potessi
All’idol mio
Dirgli son io
Ch’ardo per te.
Acciò vedesse
Il mio tesoro
Che da lei solo
Bramo mercé.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-CBp - Campobasso - Biblioteca Provinciale "Pasquale Albino"
collocazione Manoscritti Musicali 2.1

Scheda a cura di Giacomo Sciommeri
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