Tipo record
Scheda singola
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data certa, 1716
Titolo
Partitura | San Giovanni e Santa M:a Mad:na | à piè della Croce | Dialogo à 2 | Canto è Alto | con | V. V. | di | Frà Fran.co M:a Benedetti Min: Con.le M.ro di Cap.a nella Sagra Basilica | d’Assisi | 1716 | Marzo
Presentazione
Partitura e parti
Legami a persone
compositore: Benedetti, Francesco Maria (1683-1749)
Redazione
Assisi : autografo, marzo 1716
Descrizione fisica
C. 1r-8r ; 220x290 mm
Filigrana
Note
Tit. dal frontespizio; il ms. è formato dalla partitura più le parti staccate di "S. Giovanni", "S. Maria Mad.a", "Violino Primo", "Violino 2°" e "Violoncello"; annotazioni sul frontespizio: "n. 4 | N° 9 | Mss. N. 118/4"; cartulazione moderna
Titolo uniforme
Ahi tormento mio Gesù. Cantata morale, Ahi tormento mio Gesù
Organico
Soprano, contralto, 2 violini e continuo
Repertori bibliografici
URFM: Benedetti, Francesco Maria: S. Giovanni e S. Maria Maddalena a piè della Croce
Bettin 2016: n. 166
Sartori 1962: p. 178
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, c)
San Giovanni, Ahi tormento mio Gesù
San Giovanni, Ahi tormento mio Gesù
2.1: Vivace(aria, re maggiore, c)
[San Giovanni], Turbe spietate
[San Giovanni], Turbe spietate
3.1: (recitativo, c)
Santa Maria Maddalena, Non son le turbe inique
Santa Maria Maddalena, Non son le turbe inique
4.1: Largo(aria, c)
Santa Maria Maddalena, Questa croce o mio diletto
Santa Maria Maddalena, Questa croce o mio diletto
5.1: (recitativo, c)
San Giovanni/Santa Maria Ma, Si versino i lumi un mar di pianto
San Giovanni/Santa Maria Ma, Si versino i lumi un mar di pianto
6.1: (duetto, re maggiore, c)
San Giovanni/Santa Maria M., Lagrime penitenti
San Giovanni/Santa Maria M., Lagrime penitenti
Trascrizione del testo poetico
Ahi tormento mio Gesù
Chi così ti trafisse
Mio creator mio Dio.
Che spettacolo atroce
Qual di spietata mano
Si qual dura sorte
L’innocenza del Ciel condusse a morte?
Turbe spietate che feste oggetto
Il mio Signor di crudeltà.
Deh trapassate questo mio petto
Che senza core viver non sa.
Non son le turbe inique
Ch’il mio caro maestro abbian svenato.
Carnefice crudel fu il mio peccato.
Questa croce o mio diletto
Fabricolla il fallo mio.
Ed io vivo? E nel mio petto
Non si spezza il cor? oh Dio.
Si versino i lumi un mar di pianto
Che son grato sollievo
Che son dolce conforto
Lagrime penitenti a un Dio ch’è morto.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Af - Assisi - Biblioteca e Centro di documentazione francescana del Sacro Convento di S. Francesco
collocazione Mss. N. 118/4
collocazione Mss. N. 118/4
Scheda a cura di Ivano Bettin