Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1650-1670
Titolo
Si ch’io vo darvi il core
Presentazione
Partitura
Legami a persone
Fa parte di
[cantate da camera] (n. 535/6)
Pubblicazione
[S.l. : copia, 1650-1670]
Descrizione fisica
C. 18v-22v ; 90x220 mm
Filigrana
Non rilevata
Note
Alle fine dell’aria indicata la ripresa di "Sì ch’io vò darvi il core"
Titolo uniforme
Si ch'io vo darvi il core. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Descrizione analitica
1.1: (arioso, 3)
S, Si ch'io vo darvi il core
S, Si ch'io vo darvi il core
2.1: (aria, la minore, 3/4)
Crudeli e pur anco incerti
Crudeli e pur anco incerti
Trascrizione del testo poetico
Si ch’io vò darvi il core
Occhi cari e più belli assai del sole
Qual di voi due lo vuole
Havrà chi mi gira
Più dolci li sguardi
E fiero nell’ira
Non tempra i suoi dardi
L’havrà chi non chiede
Il pianto de miei
Che mai non darei.
Ancor pien di fede
A chi può sete haver del mio dolore
Che mai non darei
Un cor pien di fede.
Crudeli e pur anco
Incerti vi scorgo
Io torno nel fianco
Il cor che vi porgo
Già sdegno mi tocca
Se voi più tacete
Parlate che siete
Se tace la bocca
Per conforto d’un sen lingue d’amore.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Ria - Roma - Biblioteca di Archeologia e Storia dell'Arte
collocazione Ms 1.6
collocazione Ms 1.6
Scheda a cura di Alessia Silvaggi