Scheda n. 7893

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1700 e il 1710

Titolo

[Tenta invan la lontananza]

Presentazione

Partitura

Fa parte di

Redazione

Copia

Descrizione fisica

C. 107-110 [olim 105-108]

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, la maggiore, 12/8)
Tenta invan la lontananza
2.1: (recitativo, re maggiore, c)
Amata rimembranza
3.1: (aria, la maggiore, 12/8)
Pria che manchi d'esser fido

Trascrizione del testo poetico

Tenta invan la lontananza
Ch’io mi scordi del mio ben.
Se la bella sua sembianza
Sta scolpita nel mio sen.

Amata rimembranza
Del bel Idolo mio quanto sei cara
E se pur sorte avara
Lungi viver mi fa della mia bella
Ad onta d’ogni stella
Congiurata à miei danni
Sarò scoglio di fede in mar d’affanni.

Pria che manchi d’esser fido
Mancherai l’arene al Lido,
L’onde al mar, le stelle in Ciel.
E Soria che lascia il Lume
La farfalla e corre al fiume
À trovar le fiamme al gel.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.4.30 (olim Cantate 38).20

Scheda a cura di Berthold Over
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