Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1700-1740
Titolo
cantata a voe sola
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Sarro, Domenico Natale (1679-1744)
Fa parte di
Redazione
[S.l. : copia, 1700-1740]
Descrizione fisica
3 c. (65-67)
Filigrana
Filigrana non presente (non rilevata )
Note
Titolo dal’incipit testuale
Titolo uniforme
Quando spietate stelle. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Gialdroni 1988: p.205 n.66
Descrizione analitica
1.1: largo(aria, la maggiore, c)
Quando spietate stelle
Quando spietate stelle
2.1: (recitativo, si minore, c)
Ma se vano è il sperar
Ma se vano è il sperar
3.1: (aria, la maggiore, 3/4)
Benché mi sprezzi
Benché mi sprezzi
Trascrizione del testo poetico
Quando spietate stelle
Godrò l’amato ben ditemi quando
Son tanto vaghe e belle
Le luci del mio sol ch’amò penando.
Ma se vano è il sperar pace al mio duolo
Che far devi ò mio cor fra tante pene
Risolvi amor o non amar disponi
È bella è ver Clorinda
Ma armata è di rigore
Dunque si fugga l’empia ah, non ho core.
Benché mi sprezzi
L’Idolo mio
Saprò con vezzi
Farlo placar
E se sdegnato
Non vuol placarsi
Io disperato
Torno a penar.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
fondo 34.6.27
collocazione cantate 251.16
fondo 34.6.27
collocazione cantate 251.16
Scheda a cura di Marica Campisano