Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
E che saria l'amarvi
Deh volgetevi a mirarmi
A l'ultimi sospiri
Se stelle siete pupille
Trascrizione del testo poetico
E che sarìa l’amarvi
O dell’Idolo mio pupille vaghe
Se nel formar le piaghe
Rimirassimo ancor chi per voi more
Ma voi per mio dolore
Doppo avermi ferito
Sdegnate rimirarmi
Onde l’alma nel sen sento mancarmi.
Deh volgetevi a mirarmi
Luci belle, belle luci
Luci belle del mio ben.
Se volete consolarmi
Rimirate il mio pallore
E vedrete come more
Chi sospira un vago sen.
A l’ultimi sospiri consolate
Chi pena o luci care
Tante lacrime amare
Che spargo sol per voi, mirate almeno
Questo povero seno
Deh rimirate il cor quanto s’affanna
E se forse tiranna
La mia sorte ancora
Vuol godere al fiero mio tormento
Uccidetemi pria ch’io son contento.
Se stelle siete
Pupille vaghe
Perché comete
Siete per me
Se voi le piaghe
Nel sen formate
Deh, rimirate
Chi vuol mercè.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo 34.6.27
collocazione cantate 251.14
Scheda a cura di Marica Campisano