Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
s, All'estremo di vita
Amai con poca sorte
Piangete dunque amanti
Quando poi nell'urna mia
Trascrizione del testo poetico
All’estremo di vita
Eccomi giunto o Stelle
O cieli o Numi in lagrimati fiumi
Troppo finor mi distillai vivendo
Troppo ahi troppo piangendo
Fido versai da le pupille il pianto
Or con empio dolore
Tempo di chiuder fia le luci al giorno
Ecco del fato a scorno
Chi fu scoglio di fé nel mar d’amore
Or già del viver suo termina l’ore.
Amai con poca sorte
Or moro e nella morte
Un vanto sol havrò
Diranno i cori amanti
Stillossi questo in pianti
Ma fede non cangiò.
Piangete dunque amanti
Piangete al morir mio se fidi siete
E per pietà volgete
Ai Numi agli Astri al Ciel meste querele
E al spirto mio fedele
Implorate riposo e cara pace
Chi sa forse fallace
Non sarà la speranza
Di goder fra gli orrori entro l’abissi
Se a la luce del mondo in pene io vissi.
Quando poi nell’urna mia
Sarò in cenere disciolto
Queste note al sasso intorno
Legga scritte il peregri
Giace qui per gelosia
Un che chiuse i lumi al giorno
E morì fra i lacci accolto
Che li strinse il dio bambin.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo 34.6.27
collocazione cantate 251.3
Scheda a cura di Marica Campisano