Scheda n. 6810

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo per musica a stampa

Data

Data certa, 1674

Titolo

Si vanta di conoscere le lusinghe di bella donna finta

Presentazione

Legami a persone

autore del testo per musica: Monesio, Pietro Giovanni (?-1684)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

Parte seconda, p. 109-110

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Conoscer quanto inganna. Forma non specificata, Si vanta di conoscere le lusinghe di bella donna finta

Trascrizione del testo poetico

Conoscer quanto inganna
Una beltà tiranna,
E che le pene altrui si prende a gioco,
Non è poco.

E pure il mio core,
Ch’è scaltro in amore,
Tal vanto si dà;
E conosce s’è biguardo
Quel bel guardo,
Ch’a lui dona una beltà;
Tal virtude a ogni amante il ciel non diè;
Sempre amor creder fa quel, che non è.

Conoscer la lusinga
Di bellezza, che finga,
E vesta di pietà gli sdegni e l’ire,
È un grad dire;

Pur l’alma sagace
D’un ciglio mendace
L’inganno scoprì;
E conobbe il finto riso
Di quel viso,
Che co’ i vezzi l’invaghì;
Tal virtude a ogni amante il ciel non diè
Sempre amor creder fa quel, che non è.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rv - Roma - Biblioteca Vallicelliana
collocazione ARCA VII 24.174

Scheda a cura di Nadia Amendola
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