Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Testo per musica a stampa
Data
Data certa, 1674
Titolo
Gode bella donna delle sue pene
Presentazione
Legami a persone
autore del testo per musica: Monesio, Pietro Giovanni (?-1684)
Fa parte di
Pubblicazione
Copia
Descrizione fisica
Parte seconda, p. 101-102
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Oh quanto piace a Filli il mio dolore. Forma non specificata, Gode bella donna delle sue pene
Trascrizione del testo poetico
Oh quanto piace a Filli il mio dolore!
Con dispietato vanto
Dell’acque del mio pianto
Gode d’inebriare il suo rigore.
Oh quanto piace a Filli il mio dolore!
Le mie pene e i miei tormenti,
Che ridendo ella disprezza,
Son gustosi nutrimenti
Di sua barbara fierezza;
Son sue gioie
Le mie noie,
E i miei flebili sospiri
Son respiri del suo core.
Oh quanto piace a Filli il mio dolore ecc.
Se trionfa al mio martire
L’impietà di occhi tiranni,
Raddoppiate le vostr’ire
Contro me crucciosi affanni;
Il mio petto
Sia ricetto
D’ogni doglia e d’ogni strazio
Per far sazio il suo furore.
Oh quanto piace a Filli il mio dolore!
Con dispietato vanto
Dell’acque del mio pianto
Gode d’inebriare il suo rigore.
Oh quanto piace a Filli il mio dolore!
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rv - Roma - Biblioteca Vallicelliana
collocazione ARCA VII 24.168
collocazione ARCA VII 24.168
Scheda a cura di Nadia Amendola