Scheda n. 6794

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo per musica a stampa

Data

Data certa, 1674

Titolo

Gode tanto nell’amar bella donna che disprezza ogni periglio

Presentazione

Legami a persone

autore del testo per musica: Monesio, Pietro Giovanni (?-1684)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

Parte seconda, p. 90-91

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Precipiti il mondo. Forma non specificata, Gode tanto nell’amar bella donna che disprezza ogni periglio

Trascrizione del testo poetico

Precipiti il mondo,
E Filli s’adori;
Che in mezzo agli ardori
Io vivo giocondo.
Precipiti il mondo.

Ai fulgidi lampi
Di barbare luci
Il core s’abbruci,
E l’anima avampi.

Gl’inferni sprezzo
Di fiamme cocenti;
E stimo per vezzo
Gli affanni, i tormenti,
Che in seno nascondo.
Precipiti il mondo ecc.

Sen corrano a volo
A l’alma le pene;
Che amando il mio bene
Trionfo nel duolo.

Stringetemi il core,
Catene gradite;
Ch’esposto al rigore
Di doglie infinite,
Di gioia più abbondo.

Precipiti il mondo,
E Filli s’adori;
Che in mezzo agli ardori
Io vivo giocondo.
Precipiti il mondo.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rv - Roma - Biblioteca Vallicelliana
collocazione ARCA VII 24.159

Scheda a cura di Nadia Amendola
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