Scheda n. 6761

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo per musica a stampa

Data

Data certa, 1674

Titolo

Desideroso di mercede, scuopre liberamente a bella donna l’amor suo

Presentazione

Legami a persone

autore del testo per musica: Monesio, Pietro Giovanni (?-1684)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

Parte seconda, p. 72-73

Filigrana

Non rilevata

Note

Testo intonato da Giovanni Battista Tomasi (cfr. I-Nc 33.11.4)

Titolo uniforme

Posso parlar più chiaro?. Forma non specificata, Desideroso di mercede, scuopre liberamente a bella donna l’amor suo

Trascrizione del testo poetico

Posso parlar più chiaro?
Dico, ch’io v’amo e chieggio aita al core,
Ne la scuola d’amore,
Per viver lieto, a favellare imparo.
Posso parlar più chiaro?

Se celando il mio tormento
Sempre in van sospiro e piango,
Per goder dolce contento
Al silenzio il fren io frango;
E mentre amando, a care gioie anelo,
Spezzo su’l labro mio ceppi di gelo;

Per ottener pietade
Da una crudel beltade
La lingua ha più virtù d’un pianto amaro
Posso parlar più chiaro ecc.

Dico a voi luci adorate,
Che avampando al vostro foco
Chiudo in seno Etne animate,
E al’ardor pietade invoco,
Che solo il favellar fia, che l’estingua;
Pietà riporta un amator, c’ha lingua.

Bel volto, che si adora,
A chi mercede implora
Giammai non fu d’ogni conforto avaro.

Posso parlar più chiaro?
Dico, ch’io v’amo e chieggio aita al core,
Ne la scuola d’amore,
Per viver lieto, a favellare imparo.
Posso parlar più chiaro?

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rv - Roma - Biblioteca Vallicelliana
collocazione ARCA VII 24.145

Scheda a cura di Nadia Amendola
Ultima modifica: