Scheda n. 6757

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo per musica a stampa

Data

Data certa, 1674

Titolo

S’invaghisce di bella donna che già finse d’amare

Presentazione

Legami a persone

autore del testo per musica: Monesio, Pietro Giovanni (?-1684)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

Parte seconda, p. 66-67

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Già dissi burlando. Forma non specificata, S’invaghisce di bella donna che già finse d’amare

Trascrizione del testo poetico

Già dissi burlando,
Che amor mi ferì,
Ed ora penando
Non dico così;
Se già finsi d’avere il cor ferito,
Volet’altro, che amor m’ha poi chiarito.

Pria con finti martiri
Vagheggiando un bel viso
Esalavo dal cor mille sospiri;
Parea, che quasi ucciso
Dal fulmine d’un guardo
Cadessi esangue e semivivo al suolo,
E simulando il duolo,
D’un affetto bugiardo
Illegitimo figlio
Correva il pianto ad inondarmi il ciglio;
Or raffrenar non posso
De le lagrime mie gli ampi torrenti
Che son veri pur troppo i miei tormenti.

Sembianza tiranna
Più cruda, che bella
Mi sprezza, m’inganna
Spietata e rubella.

S’io dico tal’ora,
Che il duolo m’uccide,
Risponde, ch’io mora,
E poi se ne ride.

Ha fatto tanto quest’amor scaltrito,
Che s’io fui schernitor sia poi schernito.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rv - Roma - Biblioteca Vallicelliana
collocazione ARCA VII 24.141

Scheda a cura di Nadia Amendola
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