Scheda n. 6734

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo per musica a stampa

Data

Data certa, 1674

Titolo

Vuol sapere da due begli occhi s’essi o amore l’hanno ferito

Presentazione

Legami a persone

autore del testo per musica: Monesio, Pietro Giovanni (?-1684)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

Parte seconda, p. 48-49

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Non diamo in barzellette. Forma non specificata, Vuol sapere da due begli occhi s’essi o amore l’hanno ferito

Trascrizione del testo poetico

Non diamo in barzellette;
Da voi sapere io vuò
Bizzarre pupillette
Chi ‘l mio core impiagò;
Se voi co’ vostri sguardi,
O amor con gli aurei dardi,
Acciò ch’io possa far le mie vendette
Non diamo in barzellette.

Da quel dì ch’io vi mirai,
Vaghi rai,
Il mio cor sempre languì;
E infinite
Le ferite
Poscia a l’anima soffrì;
E non so
Chi al sen vibrò
Così barbare saette.
Non diamo in barzellette ecc.

Ma se l’arciero amore
Da voi nel saettar prende il comando,
Che vado più cercando
Dell’impiagato core
L’ignoto feritore?
Se a la vostra fucina,
Dove albergano ognor fiamme cocenti,
Di sue saette amor le tempre affina,
Siete ministre voi de’ miei tormenti.
Ma se di sdegno armate
Somministraste voi con modi strani
Al faretrato Dio le frezze aurate,
Fate, che amor le piaghe mie risani;
E se tanta virtude alfin non hanno,
Come l’asta achillea, d’amore i dardi,
Risanatemi coi co’ vostri sguardi.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rv - Roma - Biblioteca Vallicelliana
collocazione ARCA VII 24.130

Scheda a cura di Nadia Amendola
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