Scheda n. 6719

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo per musica a stampa

Data

Data certa, 1674

Titolo

Bella donna si duole che il suo vago sia instabile

Presentazione

Legami a persone

autore del testo per musica: Monesio, Pietro Giovanni (?-1684)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

Parte seconda, p. 32

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Con ardita baldanza. Forma non specificata, Bella donna si duole che il suo vago sia instabile

Trascrizione del testo poetico

Con ardita baldanza
Comanda il crudo amore,
Che adori l’incostanza
D’instabile amatore.

Gran sventure è di mia fede,
Che idolatri un volto bello,
Cui negli occhi il sol risiede,
E la luna nel cervello.

Or per me d’amor si strugge,
fiero sdegno or’arde in lui;
Or mi segue ed or mi fugge,
Oggi è mio, doman d’altrui;

Più stravagante umor mai non s’udì;
S’amano gli altri un’anno, egli ama un dì.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rv - Roma - Biblioteca Vallicelliana
collocazione ARCA VII 24.116

Scheda a cura di Nadia Amendola
Ultima modifica: