Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Testo per musica a stampa
Data
Data certa, 1674
Titolo
Il volto della sua donna è il compendio d’ogni bellezza
Presentazione
Legami a persone
autore del testo per musica: Monesio, Pietro Giovanni (?-1684)
Fa parte di
Pubblicazione
Copia
Descrizione fisica
Parte prima, p. 169-170
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
V’è d’ogni cosa un poco. Forma non specificata, Il volto della sua donna è il compendio d’ogni bellezza
Trascrizione del testo poetico
V’è d’ogni cosa un poco
In quel bel volto amato,
Che al core innamorato
Vibrò strali di foco.
V’è d’ogni cosa un poco.
I suoi begli occhi ardenti
Aspersi son d’una modestia oscura,
A rischiarar possenti
Ogni più tenebrosa e ria sventura;
E in quei fulgidi giri,
Centro de’ miei sospiri,
Hanno le Grazie il nido e amore il loco.
V’è d’ogni cosa un poco, ecc.
Splende nel suo bel crine
Di Febo un aureo raggio;
A la fronte donò l’alba le brine;
Figlia di vago maggio
Su la guancia vezzosa
Porporeggia la rosa;
E tra l’ostro e ‘l cinabro
Del rosseggiante labro
Scherzano il riso e ’l gioco.
V’è d’ogni cosa un poco
In quel bel volto amato,
Che al core innamorato
Vibrò strali di foco.
V’è d’ogni cosa un poco.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rv - Roma - Biblioteca Vallicelliana
collocazione ARCA VII 24.82
collocazione ARCA VII 24.82
Scheda a cura di Nadia Amendola