Scheda n. 6305

Tipo record

Scheda singola

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1710-1740

Titolo

Sono amante e’l mio tesoro

Presentazione

Partitura

Redazione

[S.l. : copia, 1711-1740]

Descrizione fisica

1 partitura (123 c.) ; 205x273 mm

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, fa maggiore, c)
S, Sono amante e'l mio tesoro
%C-1$bB@c =22-4-4.''F6bED4''C'F4.''F6bED
2.1: (recitativo, fa maggiore, c)
S, Poco curar degg'io ch'ella non
%C-1$bB@c 8''D6''DD8DD'AA''C6C'B
3.1: (aria, si♭ maggiore, c)
S, Al cor non sento
%C-1$bBE@c =32-4-8-8''C{8''C'nB}3(8''C'B''C)4''D8.'G6''C
4.1: (recitativo, fa maggiore, c)
S, La bella ond'io gioisco
%C-1$bB@c 4-8-8''D'BBBA
5.1: (aria, fa maggiore, c)
S, Non dia, no, no ricetto
%C-1$bB@c 4-8-8'B''CDbEF
6.1: (arioso, fa maggiore, c)
S, Al fin nel dir sarò sempre costante
%C-1$bB@c 8-8'F'B''D4'G8-8'B

Trascrizione del testo poetico

Sono amante e’l mio tesoro
Io non so se m’ama o sprezzi
Veggio ben che mi fa vezzi
E mi dice io per te moro.

Poco curar degg’io ch’ella non m’ami
Basta ch’il suo bel seno
A me lieta conceda
E dica allor ch’imprimo
Ne dolci labri suoi ferventi baci
Cor mio quanto mi piaci
E con vezzo gentil soggiunga poi
Ti rendo i miei perché non voglio i tuoi.

Al cor non sento
Già mai tormento
Né mi da pena
La gelosia.
Il bel seno
Col suo veleno
Turbar non puote
All’alma mia.

La bella ond’io gioisco
Amo al par di me stesso
Di me non son geloso
Amo d’esser amato
Ed amo ancor chi m’ama
Il dover così brama
Dunque la gelosia
Non è pena, è pazzia.

Non dia, no, no, ricetto
A qualsisia sospetto
Chi brama di goder
Se la sua bella gode
Ch’ognun l’ami e la lode
Goda del suo piacer.

Al fin nel dir sarò sempre costante
Che mai gode in amor, geloso amante.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Mc - Milano - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi"
fondo Noseda
collocazione C.65.7.11

Scheda a cura di Marta Cattoglio
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