Scheda n. 5815

Tipo record

Scheda singola

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1703

Titolo

Del Sig. Abbate de

Presentazione

Partitura

Redazione

[S.l : copia, 1703]

Descrizione fisica

1 partitura (6 c.) ; 215x280 mm

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, fa maggiore, c)
S, Dove per vie fiorite
%C-1$bB@c 4'BF8-8''DbEF
2.1: A tempo giusto(aria, fa maggiore, 3/4)
%F-4$bB@3/4 4-4,GA{8BG}4'C,A
2.2: (aria, fa maggiore, 3/4)
S, Porto in sen ferito il core
%C-1$bB@3/4 =74-4'GA8BG4''C'A
3.1: (recitativo, fa maggiore, c)
S, Io libertà non bramo
%C-1$bB@c 8'B6BB8''bEDbEE
4.1: Allegro(aria, fa maggiore, c)
S, Luci belle, oh Dio, lasciate
%C-1$bB@c 4'B''C{8.''D6C}8.'B6''C

Trascrizione del testo poetico

Dove per vie fiorite
Baciando al prato ombroso il verde ammanto,
Col bel tesor dei gelidi cristalli
Sen corre il picciol Reno al mare in grembo.
Sul tremolo smeraldo
Della vezzosa erbetta
L’innamorato Eurindo un dì sedea
E al mormorar de’ venti
Sciogliendo i bei concenti
Con armonia gentil così dicea.

Porto in sen ferito il core
Dallo stral del dio bambin.
Nel mirar la brina intatta
D’un bel sen di puro latte
Mi trovai prigion d’amore
Tra le reti d’un bel crin.

Io libertà non bramo,
Bel ciglio, arco immortal del dio bendato.
Bacio le mie catene,
Adoro le mie pene, e allor contento
E il cor quand’è legato
Sol a temprar la fiamma onde tutt’ardo
In premio di sua fede
L’amante cor mi chiede
L’adorata pietà di un solo sguardo.

Luci belle, oh dio, lasciate
Che le piaghe almen vi mostri
E superbe in cor mirate
Il poter de guardi vostri.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Mc - Milano - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi"
fondo Noseda
collocazione A.50.17

Scheda a cura di Marta Cattoglio
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