Scheda n. 5176

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1690-1710

Titolo

Pastorelle ho perso il core

Presentazione

Partitura

Legami a persone

Fa parte di

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1690-1710]

Descrizione fisica

C. 91r-94v

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Anglés - Subirá 1949: vol. I, p. 413

Descrizione analitica

1.1: (aria, mi♭ maggiore, 12/8)
S, Pastorelle ho perso il core
2.1: (recitativo, c)
S, Già senza guida il gregge
3.1: (aria, do minore, 3/8)
S, Se nei fonti il vo cercando
4.1: (recitativo, c)
S, Misero, e che farò
5.1: (aria, la♭ maggiore, 3/8)
S, Egli è un core
6.1: (arioso, mi♭ maggiore, c)
S, Così gridava un giorno

Trascrizione del testo poetico

Pastorelle ho perso il core
Né so dir chi mel rapì.
Vo cercando a tutte l’ore
Per trovarlo e notte e dì.

Già senza guida il gregge
Erra per valli e prati
Mentr’io fatico i passi
Fa’ traccia del mio cor tra spine, e sassi.

Se nei fonti il vo cercando
Se alli monti lo domando
E dall’erbe e i fiori ancor,
Da miei passi fugge il fonte
Le mie voci sprezza il monte
Né risponde l’erba o il fior.

Misero, e che farò?
Come mai senza cor viver potrò?
Ditemi per pietate
Se vedeste il mio cor, oh ninfe amate!

Egli è un core
Che il candore
Delle agnelle
Le più belle
Vincer può.
Entro accolto
V’è un bel volto
Che col dardo
Onde or ardo,
Amor formò.

Così gridava un giorno
Pastorello che amava e che temeva
D’aver già perso il core,
Perche non conosceva forza d’amore

Paese

Spagna

Lingua

Italiano

Segnatura

E-Mn - Madrid - Biblioteca Nacional
collocazione M/2246.47

Scheda a cura di José María Domínguez
Ultima modifica: