Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data certa, 1702
Titolo
Pensier che sei inflessibile / Cantata à voce sola / Del Sig:r / Alessandro Scarlatti / 12 Febro 1702
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)
Fa parte di
[20 cantate] (n. 4152/16)
Redazione
Roma? : copia, 1702
Descrizione fisica
C. 68-74v [olim c. 99-105v]
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Pensier che sei inflessibile. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Hanley 1963: n. 533, p. 381
Descrizione analitica
1.1: Spiritoso(aria, re minore, c)
Pensier che sei inflessibile
Pensier che sei inflessibile
2.1: (recitativo, c)
Si, farò che il core
Si, farò che il core
3.1: Adagio(aria, do minore, c)
Del’Arcier, che porta l’ale
Del’Arcier, che porta l’ale
4.1: (recitativo, c)
Povero cor trafitto
Povero cor trafitto
5.1: a tempo giusto(aria, si♭ maggiore, 12/8)
Tacerò; mà parleranno
Tacerò; mà parleranno
Trascrizione del testo poetico
Pensier che sei inflessibile
No, no, non tanta fretta
S’hai d’un Icaro l’ardire
Le tue piume incenerire
Può quel sol che i lumi alletta
Tu nel mar dell’imposibile
Caderà i ben’io la so.
Sì farò che il core
La maestà gradita
D’un bel sembiante adorerà tacendo
Sotto ceneri estinte
Mentre celar saprò l’interna fiamma
Con ardente desio
Darà tomba il silenzio al dolor mio.
Del’Arcier, che porta l’ale
Ho nel alma impresso il dardo
Soffrirò dolor mortale
Ma dirà ch’io peno ed ardo.
Povero cor trafitto
Non proferir querele
Non discioglier sospiri
Ma le tremoli faci
Di quegl’occhi celesti adora e taci.
Tacerò ma parleranno
Le mie lacrime dolenti
I sospiri del mio cor
Tacerò ma il crudo affanno
La mie voci i mesti accenti
L’udiranno il cielo e Amor.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
D-MÜs - Münster - Santini-Bibliothek (in D-MUp)
collocazione Sant.Hs.3987.16
collocazione Sant.Hs.3987.16
Scheda a cura di Berthold Over