Tipo record
Scheda singola
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data certa, 1707
Titolo
Cantata à Voce Sola / del Sig. D. Emmanuele Astorga
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)
Redazione
[S.l. : copia], 1707
Descrizione fisica
1 partitura (4 c.) ; 288x190 mm
Filigrana
Non rilevata
Note
Data presente alla fine della cantata, a c. 4r
Titolo uniforme
Ah Filli troppo il pianto. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
De Guarinoni 1897: 363
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, c)
Ah Filli troppo il pianto
Ah Filli troppo il pianto
2.1: (aria, re minore, c)
Perché siete così ingrate
Perché siete così ingrate
3.1: (recitativo, c)
O ciel dammi consiglio
O ciel dammi consiglio
4.1: (aria, la minore, 3/4)
Piangi pur afflitto core
Piangi pur afflitto core
Trascrizione del testo poetico
Ah Filli troppo il pianto ambi ci accora
Alma di questo sen ah vien meno
Mio nume Idolo mio
Lascia deh lascia oh Dio
Che il mio core si stempri
In un mare di stille
Piangendo il mio destin sì fiero e rio.
Perché siete così ingrate
Col mio cor tiranne stelle,
Tutte siete congiurate
Contro me fiere rubelle.
O Ciel dami consiglio
Ah si intendo o sorte
Partir dovrà il mio sol per darmi morte.
Parti dunque ben mio
Che sarà tuo seguace il pianto mio.
Piangi pure afflitto core
Che perdendo il tuo bel Nume
Non ha fine il tuo dolore.
Ma nel cenno del mio orrore
Se vedrò quel vago Lume
Vincerò costante e forte
De le stelle il rio furore.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Mc - Milano - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi"
fondo Noseda
collocazione B.23.9
fondo Noseda
collocazione B.23.9
Scheda a cura di Licia Sirch