Scheda n. 2685

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1700 e il 1710

Titolo

Cantata à voce sola /del Sig.e Michele Falco

Presentazione

Non applicabile

Legami a persone

compositore: Falco, Michele (1688- post 1732)

Fa parte di

Cantate (n. 459/6)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

C. 35-39

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: Amoroso(aria, mi♭ maggiore, 3/8)
Verdi colli e piagge amenne
2.1: (recitativo, c)
ecco il prato ecco il rio
3.1: Spiritoso(aria, do minore, 3/4)
O dolce cara mia libertà

Trascrizione del testo poetico

Verdi colli e piaggie amene
Chiari fonti aure serene
A voi torno innamorata
Fortunata pastorella.
Qui scegliendo erbette e fiori
Canterò quei casti amori
Ch’alimenta in lontananza
La speranza troppo bella.

“Rec.vo”
Ecco il prato ecco il rio
Ove sedendo un giorno
Mille insidie tessevo ai vaghi augelli
Qui tra lacci più belli
D’un crin d’un vago volto
Imprigionò Cupido il cor mio sciolto
Lo conosco ben io
Qui del caro pastore
Ai sospiri all’ardore
Fui dolcemente presa
Mentre vegliavo all’altrui preda intesa.
Riedo qui notte e giorno
A contemplare quel fortunato loco
Ove fra scherzi e gioco
Perdei me stessa i miei pensieri il core
Perdei la libertà per man d’amore.

"Aria" "Spiritoso"
O dolce cara mia libertà
Ti vo cercando
Tra questi fiori
Ma il cor mi dice
Sarai felice
Spera sì sì
Quanto è crudele amor
Tanto più dolce
Men fiero sarà.
Se lontananza
Accese il dolor
Bella speranza
conforto è al cor.
Il poter dire
Dovrò gioire
Piace così
Ch’ogni gran pena
Gradita si fa.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione Cantate 19.6

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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