Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo dall’intitolazione a c. 1r; fascicolo sciolto; num. delle carte (2-14) moderna a matita; c. 14v vuota; per l’identificazione del compositore cfr. Repertori bibliografici; testo poetico pubblicato in Rolli, Di canzonette e di cantate. Libri II, Londra, Edlin, 1727 (vedi scheda 7452).
Titolo uniforme
Organico
Descrizione analitica
Aci, S, Al ventilar dell’ora
%C-1$bBEA@c/ =22/'4G8.G6G4BB/4Gqq{3BAGF}r{8GB}''4E'G/
Aci, S, Ma gorgogliar la placida marina
%C-1$bBEA@c =2/2'E4.E8F/qA4G--8-G/
Aci, S, A vista del suo ben
%C-1$bB@6/8 =7/4-8-4-''8C/4'A''8D4'B8G/
Trascrizione del testo poetico
Al ventilar dell’ora
Starsene il mar senz’onda.
Vieni all’usata sponda,
Amabil deità,
Ad Aci che t’adora
Vieni amorosa dea,
Vezzosa Galatea
Fior d’immortal beltà.
Ma gorgogliar la placida marina
Già sento, ecco già sorge, ecco già s’apre
L’inargentata [?]
Ecco apparir la diva
E i zeffiretti alati
La guidano alla riva;
Oh, soavi momenti
Del piacer che s’appressa
Dolci del pari che la g[i]oia istessa.
A vista del suo ben
Palpita l’alma in sen
Per troppo desiar
A vista del suo ben;
Lo vede a sé venir
E gode ma in gior,
Teme che può mancar.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Mario
collocazione A.Ms.2322
Scheda a cura di Giacomo Sciommeri