Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1640-1660
Titolo
Ve la potrei dipingere
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Caproli, Carlo (1614-1668)
autore del testo per musica: Baldini, Sebastiano (1615-1685)
Fa parte di
Composizioni vocali da camera (n. 1380/27)
Redazione
[Roma : copia di Antonio Chiusi, 1640-1660]
Descrizione fisica
C. 107-110 [olim 213-220]
Filigrana
Non rilevata
Note
L’attribuzione del testo poetico a Baldini è ipotetica e basata su una fonte letteraria: I-Rvat, Chigi L VII 235, 97v e 191r. Cfr. Bibliografia.
Titolo uniforme
Ve la potrei dipingere. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Affortunato 2011: n. 128, p. 351
Bibliografia
Affortunato 2011: pp. 231-232
Carboni 1994: II, 889, n. 14448
Descrizione analitica
1.1: (aria, re minore, c)
Ve la potrei dipingere
Ve la potrei dipingere
2.1: (aria, c)
Di coralli e di rubini
Di coralli e di rubini
3.1: (aria, fa maggiore, 3/2)
La chioma ch'è d'oro
La chioma ch'è d'oro
Trascrizione del testo poetico
Ve la potrei dipingere
Si ben dentro al mio cor Filli è scolpita
Tant’è al pensier gradita
Ch’a idolatrarla amor
Mi vuol costringere.
Di coralli e di rubini
Il bel ladro s’arricchì
D’alabastri peregrini
Il bel sen si ricoprì.
La chioma che d’oro
Sul fronte risplende
A questo tesoro
Ogn’alma si rende
C L’arte un crine
Si bel mai non può fingere
Ve la potrei dipingere
Sì ben dentro al mio cor Filli è scolpita
Tant’è al pensier gradita
Ch’a idolatrarla amor
Mi vuol costringere
Ve la potrei dipingere.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rc - Roma - Biblioteca Casanatense
fondo Baini
collocazione Ms. 2475.27
fondo Baini
collocazione Ms. 2475.27
Scheda a cura di Francesca Muccioli