Scheda n. 12664

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo a stampa

Data

Data certa, 1677

Titolo

Essortazioni / a f. Domenico Maria / Maselli / suo figlio, nel suo noviziato de min. conv.

Presentazione

Non applicabile

Legami a persone

Descrizione fisica

P. 142

Filigrana

Non rilevata

Note

Domenico Maria, nato ad Acquaviva delle Fonti il 3 febbraio 1656 e battezzato come Blaso Antonio, fu uno dei due figli avuti con Vito Antonio Masiello, suo primo marito. Le loro nozze furono celebrate nella stessa città il 18 giugno 1651: "A di 18 Giugno 1651. / Si contrasse solle[n]ne, e leg[itti]mo M[at]rimonio, per Verba de pręsenti, trà / Vito Antonio Masiello con Maria Antonia Scalera", in I-ADFd, Libri dei matrimoni, vol. 2 (2/IX/1635-31/VIII/1710), sub data (trascrizione inedita); di Giulia Antonia, nata il 21 luglio 1652, non si hanno ulteriori informazioni se non che "sopravvisse alla madre". Cfr. Liuzzi 1998, p. 14.

Ecco le trascrizioni inedite degli atti di battesimo dei suoi figli, in I-ADFd, Libri dei battezzati, vol. 3 (29/II/1644-26/VII/1665), sub data:

"Adi 22 luglio 1652 / D[on] Melchior brocca co[n] lic[enti]a hà battizzato Giulia antonia / nata allj 21 del p[rese]nte figlia leg[itti]ma e na[tura]le di Vito a[n]t[oni]o / masiello, et di Maria antonia scalera li co[m]pari / furono Il D[otto]r fisico vito a[n]t[oni]o cessa et la sig[nor]a Rosa / Galirosa pr[esen]ti D[on] donato de bellis et altri".

"Adi 3 feb[raro] 1656 / D[on] Angelo ant[oni]o Mele co[n] lic[enti]a ha battizzato Blaso Ant[oni]o nato allj 3 / al Corr[en]te Giorno figlio leg[itti]mo e na[tura]le di Vit'Ant[oni]o masiello et di / Antonia scalera[.] Il Co[m]pare fu Cl[erico] Fra[n]cisco a[n]t[oni]o abruscio  pr[esen]ti / D[on] Fr[ancisc]o Posa, Cl[erico] Pietro masiello et altri".

Titolo uniforme

Vero amico di Dio; co' tuoi maggiori. Forma non specificata, Sonetto

Bibliografia

Guida 2008: p. 186-187
Liuzzi 1998: p. 14
Liuzzi 2004: p. 16
Liuzzi 2003: p. 30

Trascrizione del testo poetico

Vero amico di Dio; co' tuoi maggiori
Pronto, giovial, discreto, obediente,
D'ogn'un leale, humile, riverente,
E ne gli altrui sprezzar i propri honori.

Saggio, modesto, arguto, e tra gl'errori
Parteggian di ragione, indifferente,
Prodigo nel servir con retta mente,
E viver lungi da mondan favori.

Nemico delle risse, e di tenzone,
Di discordie, di sdegni iniqui, e rei,
Di gravità superba, e d'ambizione.

Giusto, cortese; e vago sol de' bei
Pregi di Palla, e fia la cella agone
Tanto in tuo ben da te, figlio vorrei.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 71.11.A.4.127

Scheda a cura di Giovanni Tribuzio
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