Scheda n. 12651

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo a stampa

Data

Data certa, 1677

Titolo

Che una lingua maledica e più cruda / della falce di morte.

Presentazione

Non applicabile

Legami a persone

autore del testo per musica: Scalera Stellini, Maria Antonia

Descrizione fisica

P. 129

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

O che strano portento; ecco sicura. Forma non specificata, Sonetto

Bibliografia

Guida 2014: p. 55

Trascrizione del testo poetico

O che strano portento; ecco sicura
Quella sferza d'honor, finta, e mendace
Lingua tinta di sangue empia, e fallace
Con la parca combatte, e seco dura.

Né la pugna mantien, ch'all'huom giù fura
Vita maggior col taglio suo rapace,
Che 'l macigno fatal; e con tenace
Ardir, rintuzza il fil, la tempra indura.

Già da mesti padrin natura, e fato,
Mirasi vacillar l'alto valore
Della temura arciera, in fier steccato.

Già la vittoria ottien; ne fia stupore,
Se con morte ha vantaggio un che spietato
Per strade ignote sa ferir l'honore.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 71.11.A.4.114

Scheda a cura di Giovanni Tribuzio
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