Scheda n. 12614

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo a stampa

Data

Data certa, 1677

Titolo

Al suo / s. angelo custode[.]

Presentazione

Non applicabile

Legami a persone

autore del testo per musica: Scalera Stellini, Maria Antonia

Descrizione fisica

P. 226

Filigrana

Non rilevata

Note

Cfr. la scheda n. 12615.

Titolo uniforme

Con qual ardore, o mio custode amato. Forma non specificata, Sonetto

Bibliografia

Trascrizione del testo poetico

Con qual ardore, o mio custode amato
Mi guidi al cielo, e quai nel sen mi ispiri
Pietosi avisi, e di quai bei desiri
M'infiammi il sen nel ben oprar gelato.

Qual segno in me conoscesti ingrato,
Da quai perigli, e tortuosi giri
Non m'involasti, o fido, e qual non miri
Nel traviato cor fallo ostinato.

Condona, o caro, e se ne l'empio calle
Volsi il camino or con ardir simile
Mercé de' raggi tuoi volgo le spalle.

E fa' ch'eterno in quel celeste aprile,
Io teco goda, in lasciar questa valle,
Ch'alli tuoi cenni or mi soscrivo humile.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 71.11.A.4.145

Scheda a cura di Giovanni Tribuzio
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