Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Note
Per l'attribuzione della copia al Copista 11 cfr. bibliografia
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Mirtillo il bel garzone
Pupillette sdegnosette
Vago labro di cinabro
Dalla più alta sfera
Puoi ben farmi penar
Bella ti godo in sogno
Trascrizione del testo poetico
Mirtillo, il bel garzone,
Un dì fisso mirava
Di Lilla i cari lumi
E con quelli parlava
In simile tenore
Con la lingua e col core.
Pupillete sdegnosette
Ch'al mio sen vibrate i strali
Se ridete, se piangete
Fate sempre al mio cor piaghe mortali.
Vago labro di cinabro
Nel bagiarti in sogno io moro.
A miei bagi mi ribagli,
Caro sogno al mio cor, porti ristoro.
Della più alta sfera,
E forse dall'esempio, scese qua giù
Beltade lusinghiera
Per mettere in catena
Con le sue treccie d'or
Tutte l'alme et il cuor.
Puoi ben farmi penar, tiranno amore,
Ch'io veggia il diletto in lontananza,
Ma la tua crudeltà
Togliere non potrà
Al mio povero core
Quel si caro piacer della speranza.
Bella ti godo in sogno
E tra il sogno e la speme
Consolo in qualche parte le mie pene.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione H 659(IV).37
Scheda a cura di Matteo Giannelli