Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Pubblicazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Trascrizione del testo poetico
Un rio superbo figlio
D’alpestre balza in solitaria arena
Ergea tumida vena
E dove più […]oregiar s’udia
Sono capace a cento pesche apria
[…] poiché le reti invan disciolte
Queste note sul labbro Eurillo accolse.
Placidetto ormai respiri
Il mio cor dentro quell’onda
Ch’anco il vento de sospiri
Può destarmi aura seconda.
Chi riposa tra l’ombre il ciel non sgrida
Sol del verde ch’è qui mio cor si fida.
Così mentre ne vivo
Sciolto da gravi cure
Su la sponda di un rivo
Tempro le mie sventure
E se destino audace
Vuol turbar la mia pace
Serenandomi il cor fuggo il tormento.
Non sospira tra boschi altri ch’il vento.
Sono per mio conforto
Queste spiagge beate
Solitudini amate
La stess’onda m’è porto mia delizia
Mia reggia il bosco il monte
Fa che serena fronte
Sempre scopra nel volto e sempre rida
Sol del verde ch’è qui mio cor si fida.
Sol nel verde d’una speme
Che sicura già matura
Il mio cor pago ne va
Più bel giorno non si fa
Per dar tregua alle mie pene
D’un che sciolto da catene
Ritornasse in libertà
Che se mi togli il ciel sguardo omicida
Sol del verde ch’è qui mio cor si fida.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Mus. Rés. Vmf ms. 20
Scheda a cura di Mariangela Stefania Lopatriello