Scheda n. 12290

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo a stampa

Data

Data certa, 1677

Titolo

Risposta.

Presentazione

Non applicabile

Legami a persone

autore del testo per musica: Leo, Giovanni Battista

Descrizione fisica

P. 94

Filigrana

Non rilevata

Note

Risposta di Giovanni Battista Leo al sonetto Su l'erte cime, dove indarno gira di Maria Antonia Scalera Stellini (scheda n. 12289). Un suo secondo componimento, Veggo una stella, ove s'aggira il polo (scheda n. 12199), è presente nella stessa raccolta.

Nell'indice a p. 291: "Risposta del signor Gio: Battista Leo."

Titolo uniforme

In vano il tempo le sue rote gira. Forma non specificata, Sonetto

Bibliografia

Trascrizione del testo poetico

In vano il tempo le sue rote gira
Per far poggiare infra l'aonie schiere,
Chi zoppica in Parnasso, e chi già fere
Col troppo sdrucciolar l'aria, che spira.

Da questo moto, ingegno humil s'aggira;
Mentre tenta in van, senza febeo doppiere,
D'Hippocrene trovar già l'onde altiere,
Ove sete d'honor lo spinge, e tira.

Lena non hebbi mai salire il monte,
Né d'Aganippe haver spruzzi divini,
Solo n'udii quel mormorio del fonte.

Tu sol STELLA del MAR, fra cittadini
Di Parnasso inghirlandi la tua fronte;
A te, dotta mia Clio, drizzi i miei inchini.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 71.11.A.4.90

Scheda a cura di Giovanni Tribuzio
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