Scheda n. 12280

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo a stampa

Data

Data certa, 1677

Titolo

La portiera della corte medesima.

Presentazione

Non applicabile

Legami a persone

autore del testo per musica: Scalera Stellini, Maria Antonia

Descrizione fisica

P. 76

Filigrana

Non rilevata

Note

Nell'indice a p. 286: "La portiera di corte."

Cfr. la scheda n. 12279.

Titolo uniforme

Di ferree anella, e ricchi fregi ornata. Forma non specificata, Sonetto

Bibliografia

Guida 2014: p. 62

Trascrizione del testo poetico

Di ferree anella, e ricchi fregi ornata
Già di sposo crudel mi fan consorte,
Qual moabita empio a peggior morte;
Ch'a pendulo martor, son condannata.

Strido, celo, e tal'or son'io forzata
Scovrir de' falli altrui la varia sorte,
Né sciolta son, che nulla giova in corte
Il genio secondar, chi ha sorte irata.

Fin che disfatta, o pur fin tanto dura
Del lusso, e del capriccio il mobil stato
Io rea sarò di chi 'l suo mal procura.

Né sol martir, son io di pari e 'l fato;
Che 'l carnefice fier, che mi tortura,
Da ministri più crudi è torturato.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 71.11.A.4.80

Scheda a cura di Giovanni Tribuzio
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