Scheda n. 12270

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo a stampa

Data

Data certa, 1677

Titolo

A monsignore / Domenico Maria Corsi / chierico di camera.

Presentazione

Non applicabile

Legami a persone

autore del testo per musica: Scalera Stellini, Maria Antonia
dedicatario: Corsi, Domenico Maria

Descrizione fisica

P. 66

Filigrana

Non rilevata

Note

Sonetto dedicato a Domenico Maria Corsi (1633-1697), eletto cardinale da papa Innocenzo XI (1611-1689) il 2 settembre 1686.

Titolo uniforme

Vantar stirpe sublime, e l'Indo, e 'l Moro. Forma non specificata, Sonetto

Bibliografia

Trascrizione del testo poetico

Vantar stirpe sublime, e l'Indo, e 'l Moro
Essere angusto seno al tuo gran merto:
Di paterne ricchezze in moto incerto
Goder co' stabil mente ampio tesoro.

Calcar illustre poggio, e in scelto choro
Fra mille erger l'ingegno al volo esperto,
Freggiar il crin d'alloro, e 'l verde serto
Tingersi in ostro, e poi cangiarsi in oro.

Pullular dal tuo seno alteri germi
Di saver, di valor, grazie, eloquenza
Sono glorie caduche, e fasti inermi.

Ma che d'Astrea, pietà, fede, innocenza
Con tuoi CORSI il lor corso in terra fermi;
Quest'è vero saver, vera potenza.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 71.11.A.4.70

Scheda a cura di Giovanni Tribuzio
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