Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Sonetto dedicato ad Agostino Chigi (1634-1705), I principe di Farnese, e composto verosimilmente nel 1674, anno in cui Maria Antonia Scalera Stellini si trasferì da Acquaviva delle Fonti ad Ariccia seguendo suo marito Silvestro Stellini, palafreniere (e poi guardarobiere) al servizio di questi dal settembre 1667; cfr. V-CVbav, Archivio Chigi 1235, Rolo della famiglia dell'Ecc.mo Sig.re D. Agostino Chigi (1656-1674), c. 292v.
Titolo uniforme
Bibliografia
Trascrizione del testo poetico
Là su 'l trono di gloria, in cui scolpïo
Alto valor, l'opre de' tuoi maggiori,
Ove tra chiari, e marziali ardori
Fregi d'ostri, e camauri il merto unio.
Splende il tuo nome glorïoso, e pïo
Da virtù cinto di più bei splendori,
Anzi, da tuoi costumi, a quei fulgori
Raggi accrescer d'honori ogn'or vegg'ïo.
Loda Roma, 'l tuo senno, e 'l mondo intiero
T'ammira un sol, se dell'età vetusta
Goder ci fai dell'oro il dolce impero.
Regolar sai con man pietosa, e giusta,
Di rigor, di pietade il freno altero,
Ché più di tue grandezze hai l'alma augusta.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 71.11.A.4.23
Scheda a cura di Giovanni Tribuzio