Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Privo di chiaro lume
Non più non più cor mio
Sorgi sorgi da questo letto
Notte notte più non ritardi
Così corse e partio tutto amoroso
Trascrizione del testo poetico
Privo di chiaro lume
Di bel volt’adorato
Riscaldando le piume
Di letto sfortunato
Aminta il bel Pastore
Dié queste voci al disperato core.
Non più non più cor mio
Allegrezza al dolor succede un dì
Benché non speri qui
Ciò che chiede il desio
Gl’effetti del gioir sempre comprendo
È lontano il tuo sole e pur t’accende
No mio core
Al tormento il piacer succederà
Se qui teco se ne sta
Chi vi leva il dolore
Renderà la mia piaga unita e salva
È lontano il suo fuoco e ti riscalda.
Sorgi sorgi da questo letto
Ove covi il tuo dolore
Tardo bene di caro affetto
Lieta vita di grato amore
Vola sì fa ritorno
Ove un volto divin rischiara il giorno.
Notte notte più non ritardi
Ma il pensier che t’innamora
Il goder dei dolci sguardi
Di splendori vaga aurora
Fuggi fuggi sì fa ritorno
Ove tra l’ombre ancor splende il giorno.
Così corse e partio tutto amoroso
L’inquieto pastore e lo condusse amore
Ove nel seno altrui trovò riposo.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Cantate 55 [olim 60.1.48].1
Scheda a cura di Anna Lucrezia Tosiani