Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data certa, 1695
Titolo
Dentro stanze regali
Presentazione
Partitura
Redazione
[Bovino] copia di Marco Barone
Descrizione fisica
P. 235-249
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Dentro stanze regali. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, C)
Dentro stanze regali
Dentro stanze regali
2.1: (aria-refrain, C)
Libertà libertà quanto sei cara
Libertà libertà quanto sei cara
3.1: (aria, C)
Quando l'alba al sol s'imbionda
Quando l'alba al sol s'imbionda
4.1: (recitativo, C)
Ma invan col sibilar
Ma invan col sibilar
5.1: (aria-refrain, C)
Libertà libertà quanto sei cara
Libertà libertà quanto sei cara
6.1: (aria, la maggiore, 3/2la ma)
Vivo in corte coronato
Vivo in corte coronato
7.1: (recitativo, C)
E voi barbare genti
E voi barbare genti
8.1: (aria-refrain, C)
Libertà libertà quanto sei cara
Libertà libertà quanto sei cara
Trascrizione del testo poetico
Dentro stanze regali
Chiuso tra ceppi d’oro
In pendula prigion musico augello
Delle delitie altrui schiavo canoro
Tutto penoso un dì
Con lingua di dolor parlò così.
Libertà quanto sei cara
Quando l’alba al sol s’imbionda
Da la man leggiadra e bella
Di vaghissima donzella
Io ricevo il cibo e l’onda.
Ma invan col sibilar
Del labro lusinghiero
L’esca prepara.
Libertà quanto sei cara.
Vivo in corte coronato
E pur lieto esse non so
Ch’esser lieto non si può
In prigion benché dorata.
E voi barbare genti
Ditemi, quel tiranno
V’insegnò per mio danno
Ad indorar i tormenti
Invan mi porge invano
Di nettare condite
Adulatrice mano
Paste soavi
Ch’ancor tra dolci mense
Vita di prigionier fu sempre amara.
Libertà quanto sei cara.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rig - Roma - Istituto Storico Germanico. Biblioteca musicale
fondo Rostirolla
collocazione MS MUS Rost 303.37
fondo Rostirolla
collocazione MS MUS Rost 303.37
Scheda a cura di Teresa Gialdroni